Salta al contenuto principale Skip to footer content
Immagine: 
logo

Amministrazione trasparente 

Segnalazioni di illecito

Il Decreto Legislativo 10 marzo 2023, n.24 costituisce la normativa di attuazione nel nostro Paese della Direttiva Europea n.1937/2019 in materia di whistleblowing, sostituendo le disposizioni in materia previste dalla legge n.179/2017 per il settore pubblico

Il Decreto è entrato in vigore il 30 marzo 2023 e le sue disposizioni sono efficaci dal 15 luglio 2023.

Le novità del D.Lgs. n. 24/2023

L'A.N.AC. ha approvato in via definitiva il 12 luglio la delibera n. 311 avente ad oggetto le “Linee guida in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali. Procedure per la presentazione e gestione delle segnalazioni esterne”Le Linee Guida, oltre a offrire le indicazioni operative per la presentazione e gestione delle segnalazioni esterne, forniscono i chiarimenti generali e i principi per la predisposizione del sistema di whistleblowing.

Segnalante (c.d. whistleblower): persona che segnala, divulga pubblicamente ovvero denuncia all’Autorità giudiziaria o contabile, violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, di cui è venuta a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato. Per tali soggetti è riconosciuta dalla disciplina in vigore la protezione, anche da ritorsioni. Il whistleblower deve essere necessariamente una persona fisica.

Al fine di procedere ad effettuare le segnalazioni interne il whistleblower dovrà accedere alla seguente piattaforma informatica WhistleblowingPA 

Per effettuare le segnalazioni esterne si dovrà accedere al seguente link di collegamento al sito dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) Piattaforma ANAC per segnalazioni esterne whistleblowing

Misure di sostegno da parte di enti del Terzo settore

Utente
Amministratore Unico
SERVIZIO I - DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO E INTERVENTI POST-UNIVERSITARI
Pianesi Mauro

Con il termine whistleblower si intende il dipendente pubblico che segnala illeciti o irregolarità di interesse generale e non di interesse individuale, di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro, in base a quanto previsto dall’art. 54 bis del d.lgs. n. 165/2001 così come modificato dalla legge 30 novembre 2017, n. 179. 

Il whistleblowing è un fondamentale strumento tramite il quale i dipendenti oppure terze parti (i collaboratori e i consulenti che hanno con l’Agenzia qualunque tipologia di contratto o incarico nonché i lavoratori e i collaboratori di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell’ADiSU o i tirocinanti) possono segnalare, in modo riservato e protetto, eventuali illeciti riscontrati durante la propria attività lavorativa. 

Al fine di procedere ad effettuare le segnalazioni l'Agenzia si è dotata di un'apposita piattaforma informatica alla quale si può accedere dalla maschera interattiva WhistleblowingPA presente in Amministrazione Trasparente. 

Con Decreto del Direttore generale n. 106 del 02/12/2020, l'Agenzia ha approvato un Disciplinare interno allo scopo di fornire indicazioni sull’applicazione dell'istituto e sulle tutele garantite al segnalante e per regolamentare la gestione delle segnalazioni.

Utente
Amministratore Unico
SERVIZIO I - DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO E INTERVENTI POST-UNIVERSITARI
Pianesi Mauro
Utente

Amministratore Unico
SERVIZIO I - DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO E INTERVENTI POST-UNIVERSITARI

Pianesi Mauro

Telefono: 
Ultima modifica: 
8 Novembre 2023